Per un settore che sta affrontando frammentazione e cambiamenti, CIPS 2025 si posiziona come una piattaforma per commercio, apprendimento e scambio lungimirante, offrendo l’opportunità non solo di curiosare, ma anche di decidere
Quando il China International Pet Show (CIPS) aprirà le sue porte il prossimo novembre (13-16) a Guangzhou, saranno trent’anni di crescita da fiera regionale a uno dei punti d’incontro più internazionali del settore degli animali domestici. La 29a edizione arriva in un momento in cui le catene industriali globali stanno cambiando, la sostenibilità è sempre più vista come un imperativo e i rivenditori sono sotto pressione per bilanciare l’assortimento con l’efficienza.
Il commercio prima di tutto: acquirenti e venditori sullo stesso piano
Alla fine di agosto oltre 30.000 visitatori professionali provenienti da più di 120 mercati si erano già registrati, una cifra maggiore di circa il 30% rispetto allo scorso anno. Tra i partecipanti confermati figurano Fressnapf, Cobasi, Plaček, Dohse Aquaristik e PetSmart, una line-up che comprende le più grandi catene europee, specialisti dell’acquariofilia e la grande distribuzione statunitense. La loro presenza dimostra l’ampiezza degli interessi di approvvigionamento che convergono a Guangzhou.
Per canalizzare questo slancio, CIPS ha perfezionato il suo sistema di matchmaking B2B. Acquirenti ed espositori si preselezionano online, poi si incontreranno in fiera dal 13 al 15 novembre in sessioni da 25 minuti. La partecipazione è gratuita per gli acquirenti e gli espositori approvati, con più fasce orarie ogni giorno. Il design è pratico: meno casualità, più abbinamenti qualificati.
Il settore in primo piano: uno spazio ampio ma selettivo
Dietro i numeri c’è uno spazio progettato per riunire l‘offerta del settore in un unico luogo. CIPS 2025 ospiterà oltre 1.200 espositori, coprendo l’intera gamma di categorie, tra cui cani e gatti, animali acquatici, rettili, piccoli animali domestici, animali esotici e uccelli. Oltre l’80% sono fornitori integrati con capacità di progettazione, ricerca e sviluppo e produzione, un modello sempre più critico per l’approvvigionamento di marchi privati e orientato alla conformità. In totale, rappresentano aziende che costituiscono circa il 70% della produzione globale.
Questa offerta illustra sia la portata che la specializzazione. Le aziende affermate presenteranno linee di prodotti alimentari, forniture e prodotti per l’igiene destinati al mercato di massa, mentre i nuovi arrivati metteranno in evidenza diete funzionali, materiali sostenibili e prodotti di design. I fornitori di prodotti per l’acquariofilia si concentrano su tecnologie di filtraggio, habitat e riproduzione, mentre i produttori di hardware propongono dispositivi più intelligenti e connessi. Imballaggi riciclabili, ingredienti naturali e processi efficienti dal punto di vista energetico ricorrono in tutte le categorie, indicando la direzione dello sviluppo dei prodotti.
Innovazione e responsabilità: oltre la novità
Questa direzione è evidente anche nei programmi dedicati della fiera. Il CIPS Innovation Award sottolinea come la concorrenza si stia evolvendo: i prodotti vengono valutati non solo per la loro originalità, ma anche per il loro merito tecnico e il loro potenziale commerciale. Le candidature nei settori nutrizione, igiene, acquariofilia, dispositivi intelligenti e imballaggi vengono esaminate da una giuria composta da esperti e acquirenti, che valutano l’innovazione in relazione al potenziale pratico di mercato.
Di importanza ugualmente centrale è la sostenibilità. L’iniziativa “Green Paw Prints, Love for Earth”, giunta alla sua terza edizione, metterà in evidenza le aziende riconosciute come “Green Pioneers”. I loro progressi nel campo degli imballaggi riciclabili, delle risorse rinnovabili e della trasparenza della catena di approvvigionamento riflettono il modo in cui le priorità ambientali stanno passando dalla retorica alla pratica. Il premio e il programma di sostenibilità assieme delineano un quadro di innovazione che non è solo nuovo, ma necessario.
Leadership di pensiero: conferenze con peso di mercato
Se l’area espositiva mostra ciò che l’industria sta producendo, il programma della conferenza ne esplora il perché e il come. La CIPS International Pet Industry Convention (CIPIC) si svolge in due giorni con temi come “Connessione illimitata” e “Sviluppo illimitato”. Il primo giorno verterà su collaborazione e innovazione: come si stanno evolvendo le partnership con i marchi privati e come i rivenditori si stanno adattando al cambiamento del comportamento dei consumatori. Il secondo giorno è dedicato alla sostenibilità e alla responsabilità, dai quadri ESG alla tracciabilità e ai modelli circolari già testati nella pratica.
La 2a Aquatic Industry Convention, organizzata con Ornamental Fish International (OFI), aggiunge uno sguardo profondo sulla categoria. Il tema “Potenziale nei tempi difficili: riforma, innovazione e sviluppo acquatico nell’era della globalizzazione e della regionalizzazione” tratterà i cambiamenti normativi in Europa e in Nord America, in mercati in rapida crescita come Vietnam, Brasile e India, e le sfide di sostenibilità specifiche del settore acquatico.
Nell’insieme, il CIPIC e la seconda edizione di Aquatic Industry Convention sottolineano le molteplici pressioni che stanno attualmente plasmando il settore: portare innovazione sul mercato, soddisfare nuovi standard di responsabilità e adattarsi a normative disomogenee tra le diverse regioni.
Perché è importante
Con buyer provenienti da oltre 120 paesi, un’esposizione rivolta ai fornitori competenti e programmi di conferenze che affrontano temi fondamentali per il settore, CIPS 2025 si posiziona come una piattaforma per il commercio, l’apprendimento e lo scambio lungimirante. Per un settore che sta affrontando frammentazione e cambiamenti, Guangzhou a novembre offre l’opportunità non solo di curiosare, ma anche di decidere.
https://en.cipscom.com/
CIPS 2025: The global pet industry prepares for Guangzhou
For an industry navigating fragmentation and change, CIPS 2025 positions itself as a platform for trade, learning, and forward-looking exchange, offering a chance not just to browse, but to decide
When the China International Pet Show (CIPS) opens its doors this November (13th to 16th) in Guangzhou, it will mark nearly three decades of growth from a regional fair into one of the pet industry’s most international meeting points. The 29th edition arrives at a moment when global industry chains are shifting, sustainability is increasingly seen as a business imperative, and retailers are under pressure to balance assortment with efficiency.
Trade first: Buyers and sellers on the same clock
As of late August, more than 30,000 professional attendees had registered from over 120 markets, a figure that is roughly 30% ahead of last year. Confirmed participants include Fressnapf, Cobasi, Plaček, Dohse Aquaristik, and PetSmart—a line-up that spans Europe’s largest chains, aquatics specialists, and US mass retail. Their presence shows the breadth of sourcing interests converging in Guangzhou.
To channel this momentum, CIPS has sharpened its B2B matchmaking system. Buyers and exhibitors pre-select one another online, then meet in 25-minute sessions on site from November 13 to 15. Participation is free for approved buyers and exhibitors, with multiple time slots each day. The design is practical: less randomness, more qualified matches.
Industry in view: A broad but selective floor
Behind the numbers is a floor designed to capture the industry’s supply base in one place. CIPS 2025 will host over 1,200 exhibitors, covering the full spectrum of categories including cats and dogs, aquatics, reptiles, small pets, exotics, and birds. Over 80% are integrated suppliers with design, R&D, and manufacturing capacity—an increasingly critical model for private-label and compliance-driven sourcing. In total, they represent companies accounting for roughly 70% of global output.
The line-up illustrates both scale and specialization. Established firms will present mass-market food, supplies, and hygiene lines, while newcomers highlight functional diets, sustainable materials, and design-led products. Aquatics suppliers focus on filtration, habitats, and breeding technologies, while hardware makers bring smarter, connected devices. Recyclable packaging, natural ingredients, and energy-efficient processes recur across categories, pointing to the direction of product development.
Innovation and responsibility: Beyond novelty
That direction is also evident in the show’s dedicated programs. The CIPS Innovation Award underscores how competition is evolving: products are assessed not only for originality but for technical merit and commercial potential. Entries in nutrition, hygiene, aquatics, smart devices, and packaging are reviewed by a combined panel of experts and buyers, balancing innovation with practical market potential.
Equally central is sustainability. The “Green Paw Prints, Love for Earth” initiative, now in its third edition, will highlight firms recognized as “Green Pioneers.” Their advances in recyclable packaging, renewable resources, and supply-chain transparency reflect how environmental priorities are shifting from rhetoric to practice. Together, the award and sustainability program sketch a picture of innovation that is not just new, but necessary.
Thought leadership: Conferences with market weight
If the exhibition floor shows what the industry is producing, the conference program explores why and how. The CIPS International Pet Industry Convention (CIPIC) runs across two days under the themes “Unlimited Connection” and “Unlimited Development”. Day One focuses on collaboration and innovation—how private-label partnerships are evolving and how retailers are adapting to changing consumer behavior. Day Two turns to sustainability and responsibility, from ESG frameworks to traceability and circular models already being tested in practice.
The 2nd Aquatic Industry Convention, organized with Ornamental Fish International (OFI), adds a focused category lens. Its theme—“Potential through hard times: Reform, innovation, and aquatic development under globalization and regionalization”—will cover regulatory shifts in Europe and North America, fast-growing markets like Vietnam, Brazil, and India, and the sustainability challenges unique to aquatics.
Viewed together, CIPIC and the 2nd Aquatic Industry Convention underline the multiple pressures now shaping the sector: bringing innovation to market, meeting new standards of responsibility, and adapting to uneven regulation across regions.
Why it matters
With buyers from 120+ countries, a floor weighted toward capable suppliers, and conference programs tackling industry-defining themes, CIPS 2025 positions itself as a platform for trade, learning, and forward-looking exchange. For an industry navigating fragmentation and change, Guangzhou in November offers a chance not just to browse, but to decide.
