Dopo quattro anni di pausa si torna a Norimberga in presenza: oltre 1.300 espositori provenienti da più di 60 Paesi e visitatori da 110 Paesi presenti al salone di Norimberga dal 24 al 27 maggio
Dopo quattro anni di pausa si torna a Norimberga in presenza: in qualità di organizzatrice dell’Interzoo, salone di riferimento per il comparto internazionale dei prodotti per animali da compagnia, la Wirtschaftsgemeinschaft Zoologischer Fachbetriebe GmbH (WZF, Comunità economica degli operatori specializzati nel settore zoologico), è lieta di registrare ancora una volta un alto livello di partecipazione da tutto il mondo per l’edizione di quest’anno: oltre 1.300 espositori provenienti da più di 60 Paesi sono presenti al salone di Norimberga dal 24 al 27 maggio e attendono visitatori da 110 Paesi.
La fetta più consistente di aziende espositrici proviene dalla Germania, con 276 espositori, seguita dall’Italia con 120 espositori, dalla Gran Bretagna con 101, dagli Stati Uniti con 73, dai Paesi Bassi con 72 e da molti altri paesi di tutti i continenti.1 Questo significa che Interzoo occupa un alto livello internazionale anche dopo l’interruzione di quattro anni causata dalla pandemia. Il salone si estende su 12 padiglioni e questa volta offre tre ingressi, un programma collaterale completo e, sotto forma della nuova Interzoo App, un supporto digitale per la pianificazione e l’utilizzo della manifestazione. L’importanza degli animali domestici è aumentata ulteriormente in seguito alla pandemia Covid e le contromisure che ha comportato. Ad esempio, secondo lo studio condotto da Skopos su incarico dell’Industrieverband Heimtierbedarf (IVH, Associazione dei produttori di articoli per l’animale da compagnia) e del Zentralverband Zoologischer Fachbetriebe (ZZF, Associazione tedesca delle imprese specializzate nel settore pet), poco meno della metà dei nuclei familiari e il 69% delle famiglie con bambini hanno almeno un animale da compagnia. L’anno scorso in Germania vivevano 16,7 milioni di gatti, 10,3 milioni di cani, 4,6 milioni di piccoli animali, 3,1 milioni di uccelli ornamentali e molti altri milioni di pesci ornamentali e animali da terrario. I proprietari di pet hanno dedicato ai loro animali ancora più attenzione del solito: sono stati acquistati sempre più articoli per la cura della salute, cibo di alta qualità, snack di ricompensa, ma anche nuovi acquari o recinti. Il mercato degli articoli per l’animale da compagnia ha registrato quindi una crescita alquanto rallegrante. Infatti, l’anno scorso, i proprietari di pet hanno speso circa sei miliardi di euro per i loro animali, che corrispondono ad un aumento del 6% rispetto all’anno precedente. Le vendite online sono cresciute in modo particolarmente significativo, vale a dire del 28,4% sfiorando un miliardo di euro.
Germania al primo posto nella classifica del fatturato europeo
La forte crescita del mercato tedesco ha catapultato la Germania al primo posto nella classifica europea dei fatturati dello scorso anno, la seguono a ruota Gran Bretagna e Francia. Complessivamente, il mercato degli animali da compagnia dell’Europa occidentale è cresciuto del 4,5%. Secondo Euromonitor International, a livello mondiale la crescita è stata addirittura del 9,6% raggiungendo un volume di mercato di 135 miliardi di euro.
I mercati del pet più vasti sono il Nord America, con un fatturato di 58,4 miliardi di euro, e il mercato degli animali da compagnia dell’Europa occidentale, con 29,8 miliardi di euro. Ma ha recuperato molto terreno anche la regione Asia-Pacifico dove, nel 2021, i proprietari di pet hanno speso quasi 23 miliardi di euro in articoli per i loro animali da compagnia. Il presidente della ZZF Norbert Holthenrich azzarda uno sguardo al futuro: “È incerto se la tendenza positiva continuerà: già durante la pandemia le catene di fornitura sono state sensibilmente danneggiate. Ne sono derivate difficoltà di fornitura e problemi di produzione. L’intero mondo del commercio soffre attualmente per la netta scarsità di materie prime e del relativo aumento dei prezzi”. Di una cosa, Holthenrich è comunque convinto: “Il prossimo anno la cura adeguata degli animali conserverà un’alta priorità per molti amanti degli animali. Inoltre, l’industria degli articoli per animali da compagnia ha inventiva e continuerà a realizzare prodotti a beneficio dei nostri pet anche nelle nuove condizioni generali. I produttori lo dimostrano eloquentemente anche all’Interzoo di quest’anno”.
Interzoo 2022 in presenza, con marchi noti e aziende giovani
Interzoo 2022 offre ora, al momento giusto e nel posto giusto, una piattaforma ideale per nuove relazioni commerciali o per rafforzare quelle esistenti. Gordon Bonnet, direttore responsabile di WZF e ZZF, commenta: “Meno di un anno fa, avevamo radunato il comparto dei prodotti per animali da compagnia online con l’Interzoo.digital. Quest’anno, marchi noti e aziende giovani presentano i loro nuovi prodotti personalmente, sul luogo. Offrono opportunità per il commercio e ispirazioni nei loro stand espositivi, nei pavillon nazionali, nel Product Showcase o sul Fresh Ideas Stage, dialogando direttamente e face-to-face con potenziali acquirenti. Le offerte digitali continueranno ad avere la loro importanza e il loro posto. I plus imbattibili del nostro salone in presenza sono la gioia di scoprire nuovi prodotti, la possibilità di provarli con i cinque sensi, lo scambio personale e diretto con vecchi amici e nuovi incontri. Qui si può toccare con mano cosa ha da offrire il mercato degli animali da compagnia attuale e come si pensa il futuro!”.
E c’è molto da scoprire: circa 4.000 prodotti appartenenti a vari segmenti regalano nuovi impulsi e indicano la direzione da seguire. Più sostenibilità, più qualità premium e più supporto digitale sono gli aspetti particolarmente segnalati attualmente. Le presentazioni degli espositori e il programma collaterale che le completa consentono di conoscersi e di avviare affari di persona.
Interzoo 2022 brings the international pet supplies industry together in Nuremberg
Back on site in Nuremberg after a four-year absence: More than 1,300 exhibitors from over 60 Countries along with visitors from 110 countries attending the trade fair in Nuremberg from 24 to 27 May
Back on site in Nuremberg after a four-year absence: The organizer of Interzoo, the world´s leading trade fair for the pet industry, WZFGmbH- Pet Industry Services, can once again record a high level of international participation for this year’s edition, with more than 1,300 exhibitors from over 60 countries attending the in-person trade fair in Nuremberg from 24 to 27 May, along with visitors from 110 countries. Germany accounts for the largest share of the exhibiting companies with 276 exhibitors, followed by Italy with 120, the UK (101), the US (73), the Netherlands (72), and many other countries from every continent.1 After an interval of four years caused by the pandemic, Interzoo is therefore back at its usual strong international level. The trade fair activities are shared between 12 halls with three entrances this year, a full supporting programme, and digital support for scheduling and participating in the fair offered by the new Interzoo app.
The importance of pets has grown still further since the Covid-19 pandemic and the measures put in place in connection with it. According to the Skopos study commissioned by the Pet Supplies Industry Association (Industrieverband Heimtierbedarf, IVH) and the German Pet Trade & Industry Association (Zentralverband Zoologischer Fachbetriebe, ZZF), just under half of all households and 69 percent of families with children have at least one animal companion. Last year, there were 16.7 million cats, 10.3 million dogs, 4.6 million small animals, 3.1 million pet birds and many more millions of pet fish and terrarium species in Germany pet owners paid their animals even more attention than usual: Health promoting pet care articles, premium food, snack rewards, and also new aquariums and enclosures were bought in greater numbers, and the pet supplies market enjoyed pleasing growth accordingly. Last year, pet owners spent about € 6 billion on their animals, or about 6 percent more than the year before. Growth in online revenue was particularly strong – up 28.4 percent to about € 1 billion.
Germany, top in European revenue ranking
The surge in growth on the German market catapulted Germany to top position in the European revenue ranking last year, followed closely by the UK and France. The pet market in Western Europe grew by 4.5 percent in total. Globally, the market grew by as much as 9.6 percent, reaching a market volume of € 135 billion according to Euromonitor International. The largest pet markets are North America, with revenue of € 58.4 billion, and Western Europe, at € 29.8 billion. There was also substantial growth in the Asia-Pacific region, with pet owners there spending almost € 23 billion on pet supplies in 2021.
ZZF President Norbert Holthenrich ventures a look into the future: “It’s uncertain whether this positive trend will continue. Supply chains were severely disrupted during the pandemic, with delivery bottlenecks and production problems as a consequence. The commercial world as a whole is currently suffering from a major shortage of raw materials, and increased prices when they are available.” He remains confident, however: “Ensuring the right care for our animals will continue to be a high priority for many pet lovers in the coming year. The pet industry is also inventive, and will continue developing products for the benefit of our pets, even under the new prevailing conditions. The exhibitors at this year’s Interzoo make that quite clear.”
Familiar brands and young companies on site at Interzoo 2022
Interzoo 2022 now offers an ideal platform to facilitate or bolster additional business connections at the right time and in the right place. Gordon Bonnet, Managing Director WZF and ZZF, comments: “Just under a year ago, we brought the pet supplies industry together online at Interzoo.digital. This year, familiar brands and young companies will be able to display their new products on site and in person. They will offer opportunities for trade and inspiration at their own trade fair stands, in country pavilions, in the Product Showcase or on the Fresh Ideas Stage. That will bring them face to face and directly into conversation with potential customers. Even so, there will still be a purpose and a place for digital products and services. The unbeatable advantages offered by our in-person trade fairs are the pleasure of discovering something new, experiences using all our senses, and direct personal interaction with good friends and new acquaintances. This is where we can directly experience what the pet supplies market can offer right now, and what’s being anticipated for the future!”.
And there is a lot to discover, with about 4,000 products from the various segments providing new inspiration and showing where to go to from here: The current trend is for more sustainability, more premium quality and more digital support. The presentations by the exhibitors and the accompanying supporting programme make it possible to get to know each other and pave the way for business in person.