Nuova Guseo: alimenti per animali: un’evoluzione costante nelle tecniche produttive

Le tecniche produttive di settore hanno lo scopo precipuo di incrementare le proprietà chimico-fisiche e nutrizionali degli alimenti per animali, al pari di quanto avviene nel settore alimentare e la proposta di Nuova Guseo si focalizza su due fasi fondamentali: la macinazione e la miscelazione

Negli ultimi decenni la richiesta del mercato, relativamente ai mangimi per animali, si è progressivamente caratterizzata per una crescente attenzione al prodotto in termini di sicurezza, qualità e riduzione degli sprechi, finalizzata ad una corretta ed adeguata alimentazione animale.

Possiamo tranquillamente affermare che le tecniche produttive di settore hanno lo scopo precipuo di incrementare le proprietà chimico-fisiche e nutrizionali degli alimenti per animali, al pari di quanto avviene nel settore alimentare.

Nell’ambito del processo produttivo la proposta Nuova Guseo si focalizza su due fasi fondamentali: la macinazione e la miscelazione. Lo scopo principale della macinazione è la riduzione dimensionale delle particelle facenti parte della formula di un mangime, tipicamente componenti granulari o pellet, al fine di favorire l’ottenimento di un composto maggiormente omogeneo negli stadi successivi del processo. La tipologia di mulino comunemente utilizzata è il mulino a martelli; la serie RAPIDE di Nuova Guseo, già ampiamente applicata in ambito alimentare, si contraddistingue per la semplicità, robustezza ed estrema versatilità. Il principio di funzionamento è largamente sperimentato; all’interno della camera di macinazione i martelli (di tipo fisso o oscillante), montati su un rotore a velocità variabile, colpiscono ripetutamente il prodotto da trattare, la sostanza macinata abbandona la zona di macinazione solo quando ha raggiunto le dimensioni imposte da un’apposita griglia di calibrazione alloggiata nella parte inferiore della camera di macinazione. I mulini a martelli possono essere implementati con sistemi di dosaggio al carico, con sistemi di trasferimento prodotto e/o di pesata-insacco allo scarico e sono facilmente integrabili in linee complete di processo.

Per quanto concerne la miscelazione parliamo di un processo che ha lo scopo di ottenere un preparato omogeneo, ossia una distribuzione uniforme degli ingredienti nella totalità del prodotto finale. In questo modo la somministrazione del mangime all’animale fornisce tutte le sostanze che ne determinano il valore nutrizionale. Le tipologie di impianto proposte da Nuova Guseo sono i miscelatori di tipo verticale ed orizzontale. Nei miscelatori verticali l’azione di mescola è determinata dal doppio movimento della spira di miscelazione che, ruotando sul proprio asse, produce un flusso ascendente del prodotto, contemporaneamente, orbitando attorno alla vasca di contenimento, lo devia verso il centro, in tal modo lo stesso si mescola a fondo con il materiale che viene spinto a spirale verso l’alto, garantendo una perfetta omogeneizzazione del prodotto trattato. Nei miscelatori orizzontali l’azione di mescola è promossa da un agitatore a spire contrapposte (disponibile in versione mono o doppio aspo) che, immerso nella sostanza, ne provoca la movimentazione secondo linee incrociate convogliandolo al centro della vasca di contenimento per agevolarne lo scarico. Entrambe le tipologie possono essere implementate con dispositivi di immissione di additivi liquidi e con dispositivi di trasferimento prodotto al carico e allo scarico.

Pet food: a constant evolution in production techniques

Production techniques of the sector have the primary purpose of increasing the chemical-physical and nutritional properties of animal feed, as it happens in the food sector; Nuova Guseo proposal focuses on two fundamental phases: grinding and mixing

In recent decades, the market demand for animal feed has gradually been characterized by a growing attention to the product in terms of safety, quality and waste reduction, aimed at a correct and adequate animal nutrition.

We can safely say that the production techniques of the sector have the primary purpose of increasing the chemical-physical and nutritional properties of animal feed, as it happens in the food sector.

As part of the production process, the Nuova Guseo proposal focuses on two fundamental phases: grinding and mixing. The main purpose of the grinding is the size reduction of the particles that are part of the formula of a feed, typically granular components or pellets, in order to facilitate the obtaining of a homogeneous compound in the subsequent stages of the process. The commonly used type of mill is the hammer mill; the RAPIDE series by Nuova Guseo, already widely applied in the food sector, stands out for its simplicity, strength, and extreme versatility.

The operating principle is widely tested; inside the grinding chamber the hammers (fixed or oscillating type), mounted on a variable speed rotor, collide repeatedly with the  product to be treated, the ground substance leaves the grinding area only when it has reached the dimensions imposed by a special calibration grid housed in the lower part of the grinding chamber. The hammer mills can be implemented with dosing systems to loading, with product transfer and/or weighing-bagging systems to unloading and can be easily integrated into complete process lines.

As far as mixing is concerned, we are talking about a process that aims to obtain a homogeneous preparation, i.e. a uniform distribution of the ingredients in the totality of the final product. In this way, feeding the animal provides all the substances that determine its nutritional value. The types of systems proposed by Nuova Guseo are vertical and horizontal mixers. In vertical mixers the mixing action is determined by the double movement of the mixing screw which, by rotating on its own axis, produces an ascending flow of the product, at the same time, orbiting around the tank, diverts the material towards the center of the tank, which in this way it mixes thoroughly with the material which is spiraled upwards, ensuring perfect homogenization of the treated product.

In horizontal mixers, mixing is promoted by a ribbon agitator (available in single or double shaft version) immersed in the substance which, inside a containment tank, causes its movement based on the conveyance of crossed lines to the center of the mixer for facilitate the unloading of the product.

Both types can be implemented with devices for introducing liquid additives and with devices for product transfer to loading and unloading.